Descrizione
La Biblioteca, sorta nel 1981, ha sede nello storico Istituto Pellegrini-Carmignani. Oltre a svolgere in primo luogo le funzioni di servizio di pubblica lettura, la Biblioteca Comunale di Montecarlo ha accresciuto nel corso degli anni un ruolo attivo di centro culturale particolarmente attento e sensibile alle problematiche dell’educazione permanente nonché alla ricezione e informazione relative alle varie attività culturali del territorio.
Biblioteca: funzioni e iscrizione
La biblioteca lavora per assicurare ai cittadini un accesso libero all'informazione e alla conoscenza, anche del territorio e della storia locale, promuovendo il piacere di leggere e lo scambio interculturale. Offre un ambiente accogliente dove studiare, leggere, sfogliare una rivista.
La Biblioteca realizza, con continuità e già da diversi anni, anche attività di promozione del libro e della lettura. Queste iniziative sono servite anche a ridefinire meglio il ruolo e i compiti di una biblioteca pubblica, che non sono quelli di un generico centro culturale, bensì quelli di un servizio di base volto all'informazione, alla documentazione e alla diffusione della lettura.
L'iscrizione alla Biblioteca Comunale di Montecarlo e il prestito sono gratuiti.
L'utente può prendere a prestito fino a 3 volumi per il periodo di 1 mese. Il prestito può essere rinnovato per ulteriori 30 giorni anche tramite semplice telefonata.
Consultazione Archivio Storico del Comune di Montecarlo
Nella sede dell’Istituto Pellegrini-Carmignani è aperto al pubblico l’Archivio storico del comune di Montecarlo, importante testimonianza della vitalità e della identità di questo piccolo ma significativo borgo medioevale denso di storia. Sempre a titolo gratuito, c'è inoltre la possibilità d'interprestito, ovvero, in caso in cui la nostra Biblioteca sia sprovvista di un volume, può richiederlo ad altre biblioteche provinciali che aderiscono al servizio d'interprestito provinciale ed in breve tempo può procurare il volume desiderato dall'utente.
Un patrimonio di quasi 10.000 unità, con incrementi annui, collocato completamente a "scaffale aperto" in modo tale che gli utenti possano accedere direttamente ai documenti.
Il patrimonio è suddiviso in sezioni.